Il premio Nobel 2016 per l’Economia è stato assegnato all’inglese Oliver Hart e al finlandese Bengt Holmstrom per il loro contributo alla teoria dei contratti. Lo ha annunciato l’Accademia Reale delle Scienze di Svezia. Il prestigioso riconoscimento è assegnato dalla Sveriges Riksbank. Hart è nato a Londra ed è attualmente attivo alla Harvard University di Cambridge, mentre Holmström è nato a Helsinki ed è ora attivo al Massachusetts Institute of Technology a Cambridge. Le economie moderne sono tenuti insieme da innumerevoli contratti, si legge nelle motivazioni al Nobel. I nuovi strumenti teorici creati da Hart e Holmström sono preziosi sia per la comprensione dei contratti nella vita reale e nelle istituzioni, sia per comprendere le potenziali insidie nella progettazione del contratto. L’Accademia Reale delle Scienze di Svezia sottolinea inoltre che la teoria del contratto è un fenomeno fondamentale. La maggioranza delle relazioni contrattuali della società, spiega l’Accademia, “includono molte relazioni contrattuali della società tra cui quelli tra azionisti e il top management, o una compagnia di assicurazioni e i proprietari di auto, o di un ente pubblico e dei suoi fornitori e siccome tali rapporti in genere comportano conflitti di interesse, i contratti devono essere progettati adeguatamente al fine di garantire che le parti prendono decisioni reciprocamente vantaggiose.