Non c’è il Cav. Scandali su scandali, processi su processi. Oggi a porre nuovamente l’ex premier sotto i riflettori mediatici, Francesco Chiesa Soprani, l’ex agente di Noemi Letizia, una delle ragazze minorenni che secondo Soprani, avrebbe avuto un rapporto sessuale consenziente con Berlusconi. In un’intervista a ‘Servizio Pubblico’, che andrà in onda stasera su La 7, Soprani ha dichiarato: “Noemi si gode i soldi che si è presa, immagino. Io ebbi il numero da Emilio Fede, la chiamai, pagai l’aereo a lei e al padre, e vennero in studio da me. Il papà mi disse: ‘Guarda Francesco non mi interessa il discorso economico, in quanto chi di dovere, e uscì il nome di Berlusconi, ci ha già pagato”.
“Noemi – continua l’agente – mi disse di come conobbe il premier e mi spiegò che quando era minorenne, a Roma, ci fu un rapporto consenziente. Questo segreto non fa male a Noemi, questo segreto fa male agli italiani. Di conseguenza non voglio che l’Italia venga governata o comunque che gli italiani non si rendano conto di chi è una persona. Non era amico del padre, e siccome questo lo so, lo voglio dire agli italiani. Italiani: non era amico del padre. Domani mi minacciano? Domani mi sparano? Sono contento così”- Chiesa Soprani parla anche di Ruby.
“Io – racconta – le spiegai che facevo l’agente televisivo e Ruby mi disse: ‘Guardi che qua io ho già Lele Mora, Emilio Fede e Silvio Berlusconi che si stanno occupando di me, siccome sono minorenne’. E quindi Berlusconi sa che e minorenne. ‘Io sto qua perché mi pagano la casa, mi danno i soldi, mi fanno divertire..’ e poi ha concluso dicendo ‘scopata più, scopata meno, ormai..’”.