Sequestro lampo nella notte. I rapinatori hanno fatto irruzione in casa alle 21 circa,sperando di trovare gioielli e soldi, senza sapere che non era presente nulla di tutto questo. Giovanni Antonio Serra gioielliere di 68 anni, residente a Sassari, è stato prelevato dalla sua abitazione, dopo la tentata rapina, da parte di tre banditi armati di pistola e con il volto coperto. All’ interno dell’ abitazione,insieme all’ orafo erano presenti il figlio di 26 anni e la moglie,che sono stati immediatamente immobilizzati. I banditi dopo aver staccato la luce, hanno fatto irruzione nell’ abitazione, dopo aver legato il figlio e la moglie, hanno intimato con l’arma l’orafo di mostrargli la cassaforte. Ma dell’ ex attività di Serra, chiusa a dicembre, in casa non c’era nulla.
I banditi allora hanno deciso di prendere in ostaggio l’uomo imbavagliandolo e chiudendolo nel portabagagli della loro Opel Vectra. Dopo circa 3 ore i malviventi hanno deciso di liberare l’ostaggio in una zona disabitata nei pressi della periferia di Sassari. Nel frattempo, il figlio dopo essersi liberato ha immediatamente dato l’ allarme alle forze dell’ordine che hanno dato subito inizio alle indagini. Continuano le ricerche degli inquirenti nei confronti dei banditi.