“Berlusconi vittima della par condicio”: così Vespa spiega la decisione dell’ ex premier Silvio Berlusconi, di annullare la sua partecipazione alla trasmissione di Bruno Vespa “Porta a Porta” che doveva essere registrata questa mattina e andare in onda in prima serata. Proprio a causa del viaggio di Berlusconi a Mosca, previsto per la cena con Putin e Medvedev, aveva fatto programmare per le 10 di stamane la registrazione della prima serata programmata da Rai1.
“Com è noto – spiega Vespa – la legge impone l’equilibrio delle presenze tra rappresentanti di forze politiche di peso equivalente. Avevamo perciò invitato per oggi Berlusconi e per il 21 marzo Pierluigi Bersani. Sappiamo bene che il segretario del Pdl è Angelino Alfano, che era stato nostro ospite di altre due prime serate insieme con politici disegno diverso, ma Berlusconi non aveva mai parlato in televisione dopo le sue dimissioni da palazzo Chigi del 12 novembre e certamente le spiegazioni che solo lui potrebbe dare sarebbero state interessanti”. “L’ex presidente del Consiglio – prosegue Vespa – mi ha tuttavia spiegato che – dopo le polemiche dei giorni scorsi sul ruolo di Alfano – una sua presenza (in trasmissione e negli spot che l’annunciavano) in parallelo con il segretario del Pd avrebbe creato sgradevoli equivoci sulla leadership operativa del Pdl che è di Alfano al quale Berlusconi intendeva confermare ancora una volta tutta la sua fiducia. Ho obiettato che seguendo questo criterio Berlusconi non potrà più comparire in televisione e fatto fermamente presenti le difficoltà in cui ci metteva questa decisione dell’ultima ora, ma l’ex presidente del Consiglio – nello scusarsi per il disagio prodotto a Rai1 e agli ospiti che erano stati invitati – ha ribadito che da tutto il partito gli veniva rivolto l’invito a non alimentare indirettamente polemiche. Abbiamo pertanto deciso di non sostituire la prima serata di stasera con una puntata con altri ospiti o con un altro tema, di andare in onda con un programma già registrato in seconda serata e di confermare naturalmente l’invito per la prima serata del 21 marzo a Pierluigi Bersani”