La Corea del Nord ha lanciato diversi missili antinave (land to ship) dalla costa orientale del Paese. A riferirlo è stata la Corea del Sud, dando notizia dell’ultimo di una lunga serie di test balistici che Pyongyang sta effettuando da tempo. Questi nuovi lanci arrivano a meno di una settimana da quando il Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite ha approvato nuove sanzioni sullo Stato nordcoreano, che aveva affermato che avrebbe continuato a portare avanti il suo programma missilistico e nucleare senza ritardi.
Il lancio arriva inoltre un giorno dopo le dichiarazioni della Corea del Sud che ha messo in stand-by l’installazione di altri componenti del controverso sistema di difesa anti-missile americano Thaad che ha provocato l’ira del principale alleato della Corea del Nord, la Cina. I missili sono stati lanciati nelle prime ore della mattina dalla città costiera nordcoreana di Wonsan e hanno compiuto un volo di circa 200 chilometri, come riferito dall’ufficio dei capi di Stato maggiore della Corea del Sud in un comunicato.
Sotto la guida di Kim Jong Un, la Corea del Nord ha condotto test missilistici a un ritmo senza precedenti, nel tentativo di sviluppare un missile balistico intercontinentale in grado di colpire la terraferma statunitense. Rispetto ai diversi tipi di missili balistici che Pyongyang ha recentemente testato, i missili lanciati oggi sono considerati di natura più difensiva, ad esempio da utilizzare contro la minaccia di navi da guerra.