Le ultime sanzioni contro la Corea del Nord approvate del Consiglio di Sicurezza dell’Onu, sono il prodotto di una scellerata provocazione. Ad affermarlo è il ministero degli esteri di Pyongyang che, in una nota rilanciata dalla Kcna, accusa la risoluzione ‘fabbricata’ dagli Usa con metodi spregevoli e viziosi per colpire il suo legittimo diritto all’autodifesa.
Secondo il ministero, la risoluzione, passata dopo che il regime ha detto di aver testato una bomba all’idrogeno il 3 settembre, rafforza la determinazione della Corea del Nord a seguire questa strada a passo più sostenuto senza minime deviazioni fino alla fine della battaglia.