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“Non la posso né criticare né commentare”, ho letto l’ordinanza “con grande attenzione” ma “non sono riuscito a capirla”. “Posso dire che ho riletto di recente la Fenomenologia dello spirito di Hegel e sono riuscito a capirla, ho letto quest’ordinanza e non ho capito nulla”.
Sceglie un paragone ardito, il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, durante il Question Time alla Camera, nel commentare, su richiesta, l’ordinanza del Tribunale del Riesame di Genova che ha confermato gli arresti domiciliari per il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti.
L’ordinanza è stata acquisita da via Arenula a seguito della richiesta di apertura-pratica al Consiglio superiore della Magistratura, avanzata nei giorni scorsi da due consigliere laiche di centrodestra. “L’iniziativa al Csm ha imposto al Ministero il dovere di acquisire l’ordinanza” ha infatti spiegato Nordio.
“Nessuna inchiesta può e deve condizionare la legittimità di una carica politica o amministrativa determinata dalla volontà popolare” aggiunge poi il ministro, rispondendo a un’interrogazione relativa alla vicenda giudiziaria che vede coinvolto il presidente della Regione Liguria.
: Toti, Nordio: ho letto l’ordinanza e non ho capito nulla (Dailymotion)
