Boris Johnson e Carrie Symonds sarebbero convolati a nozze con una cerimonia celebrata in estrema segretezza nella cattedrale di Westminster. Lo riporta il Guardian, citando il resoconto del Mail on Sunday e del Sun. Downing Street si è rifiutata di commentare. I media britannici dicono che la coppia si sarebbe scambiata i voti di fronte a un piccolo gruppo di amici intimi e familiari.
La cerimonia sarebbe stata pianificata da sei mesi e solo una manciata di funzionari della chiesa sarebbe stata coinvolta nella preparazione dell’evento. Sembra che i 30 ospiti presenti alla cerimonia, il numero massimo previsto dalle attuali restrizioni pandemiche, siano stati informati solo all’ultimo minuto. Appena qualche giorno fa lo stesso tabloid aveva detto senza citare fonti che il primo ministro britannico e la fidanzata con la quale ha un figlio di un anno, si sarebbero sposati alla fine di luglio 2022.
Ieri, poco dopo le 13:30, sempre secondo il resoconto del Sun, il personale della cattedrale ha invitato i visitatori a lasciare l’edificio. Una limousine con a bordo la Symonds, 33 anni, è arrivata nella piazza fuori dalla porta principale ovest. Si ritiene che il figlio della coppia, Wilfred, abbia partecipato alle nozze insieme a due testimoni ufficiali. Le nozze sarebbero state celebrate da padre Daniel Humphreys, che aveva battezzato Wilfred l’anno scorso.