Nuova rivolta nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, dove nella notte tra il 12 e il 13 giugno cinquanta detenuti hanno preso il controllo del reparto Danubio. Tre poliziotti sono rimasti feriti e sono stati trasferiti in ospedale per accertamenti. Le loro condizioni non sarebbero gravi o comunque preoccupanti.
Si registra un ferito, si tratta di un poliziotto, trasferito in ospedale per accertamenti insieme ad altri due colleghi, anche loro in ospedale per accertamenti dopo essere stati feriti.
Carcere di Santa Maria Capua Vetere (Caserta): prima la rivolta in carcere, senza che un delinquente sia stato punito. Poi poliziotti indagati per ”tortura”, e stanotte altre violenze e altri poliziotti feriti. Basta, il limite è stato superato: ministro Bonafede, sveglia!, ha scritto sui social il leader della Lega Matteo Salvini commentando la notizia dei nuovi disordini nell’istituto penitenziario.
Si tratta dell’istituto penitenziario nel quale sono indagati più di quaranta poliziotti per presunte violenze ai danni dei detenuti. La notizia ha diviso l’opinione pubblica e i sindacati, in attesa dell’esito delle indagini a carico di decine di agenti che prestano servizio nella struttura. Nei giorni scorsi il leader della Lega Matteo Salvini si era recato nella struttura per esprimere la propria vicinanza agli agenti.