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A volte la vita regala emozioni incredibili. Come quella che avrà sicuramente provato la piccola Emma, per la quale il semplice andare a scuola, o giocare con i coetanei, sarà una grande conquista. Emma, una bimba di tre anni e mezzo, che da 370 giorni viveva attaccata a un cuore artificiale al Regina Margherita di Torino, dove la scorsa settimana ha incontrato il suo cane, Balck, è stata sottoposta nella notte al trapianto dall’equipe di Carlo Pace Napoleone.
Da oggi in poi, nella piccola Emma batterà il cuore di Federico, un bambino di 5 anni morto al Gaslini di Genova per encefalite acuta ricorrente. L’operazione è tecnicamente riuscita e ora la bimba si trova in terapia intensiva.
La piccola Emma era ricoverata da un anno, in attesa di un organo compatibile, per una cardiomiopatite dilatativa di cui era affetta dalla nascita. La scorsa settimana l’incontro con il suo Black, uno spinone di 26 chili che i genitori avevano preso al canile quando era neonata.
Un incontro commovente, il primo del genere all’ospedale infantile di Torino, dove esiste la Pet Therapy, ma in una stanza fuori dal reparto. Questa notte si è avverato il sogno della famiglia di Emma, un cuore compatibile, per il quale era nella lista nazionale e internazionale dei trapianti urgenti.
