Continua a peggiorare la situazione per la nave incagliata all’inizio di ottobre al largo della Nuova Zelanda. I soccorritori esprimono forti timori per la tempesta prevista per oggi. Il cargo, infatti, potrebbe spezzarsi. Il Rena, un portacontainer incagliato su una barriera corallina il 5 ottobre, 22 chilometri al largo di Tauranga, nel nord del Paese, è stato comunque svuotato quasi completamente del suo carburante, e i suoi serbatoi non dovrebbero contenerne più di 300 tonnellate, contro le 1.673 del momento dell’ incidente.
Dopo la fuga di 350 tonnellate di carburante nelle acque incontaminate della baia di Plenty, un tempo un angolo selvaggio che ospitava delfini e balene, il personale di soccorso si è dato il cambio giorno e notte per vuotare i serbatoi, ma il vento ha ritardato le operazioni e il Rena, che già presentava evidenti fessure, minaccia ora di spezzarsi e spargere in mare nuovi inquinanti.