Le squadre di salvataggio, a causa del maltempo, sono state costrette ad interrompere di pompare il petrolio dai serbatoi della porta container. La nave, incagliatasi il 5 ottobre in una barriera corallina della Nuova Zelanda, ha già disperso in mare centinai di tonnellate di carburante pesante, inquinando le spiagge della turistica Bay of Plenty, famosa per la sua fauna marina. Venti fino a 65 km/ora e onde di 4 metri hanno costretto all’evacuazione i soccorritori. Con una nuova burrasca in arrivo, le prossime 24 ore saranno “critiche” per la nave, instabilmente bilanciata sui banchi corallini, ha detto il ministro dei Trasporti