I toni restano accesi tra Giovanni Toti e il M5s. A margine della presentazione delle iniziative per l’anniversario del mese del crollo del Ponte Morandi, il presidente della Regione Liguria ha rivolto un nuovo avvertimento all’alleanza giallo-verde: ‘Se il governo pensa in un rigurgito di centralismo della passata legislatura, passando su Genova imponendo qualche ritardo per conquistare altri obiettivi sta sbagliando. È intollerabile fare partire l’infrastruttura dopo due anni. Non succederà perché per farlo dovranno passare sul mio corpo’.
Immediata la risposta del M5s con un comunicato del portavoce del partito della Liguria: ‘Non è accettabile l’ultimatum di Toti. Lui ha minacciato ricorsi se qualcuno oserà mettere in dubbio il suo ruolo di commissario ma questa è una giurisdizione del Governo a cui Toti risponde e alle cui linee guida dovrebbe attenersi, senza fuori uscire, come sta avvenendo quotidianamente’.
Se ci danno tutte le autorizzazioni, dichiara il sindaco Marco Bucci, l’apertura del cantiere per l’abbattimento della struttura ci sarà a fine settembre e quindi i lavori inizieranno nella prima settimana di ottobre ma ancora non si ha la certezza.