Hanno fatto il giro del web, scatenando ovviamente una polemica accesissima, le dichiarazioni di un assessore di Castiglione delle Stiviere che, come riportato da la Stampa, si sarebbe reso protagonista di affermazioni dure nei confronti delle donna proprio alla vigilia dell’8 marzo.
L’assessore in questione è Manlio Paganella, assessore di Castiglione di Stiviere con delega alla Cultura. “O si nasce donne fertili o si nasce donne inutili” e “O si nasce uomini o si nasce eunuchi” sarebbero le frasi cult pronunciate dall’assessore alla presenza degli attoniti colleghi che partecipavano al Consiglio Comunale dello scorso 7 marzo, vigilia della Festa della Donna.
Duro l’attacco da parte degli esponenti del Partito democratico che hanno chiesto la revoca dell’incarico per Paganella. “Abbiamo chiesto al sindaco Enrico Volpi di ritirare la delega a questo assessore, ma per ora abbiamo l’impressione che il primo cittadino stia solo prendendo tempo. Si è dissociato dalle parole di Paganella ma ha anche detto che quella dell’assessore è una reazione a noi dell’opposizione che lo abbiamo criticato per altre scelte“, hanno fatto sapere le consigliere del Pd al Comune.
Sia la Lega che il sindaco Enrico Volpi hanno deciso di prendere pubblicamente le distanze dalle dichiarazioni dell’assessore. “Nei prossimi giorni dirò quale sarà la mia decisione, se ritirerò le deleghe a Paganella o meno – ha detto il sindaco Volpi come riportato da la Stampa. Certo è che le sue parole non sono state né opportune né, tantomeno, condivisibili. E quello che più colpisce è vedere che l’assessore non abbia ancora chiesto scusa in modo adeguato. Non ho visto, da parta sua, una presa di posizione adeguata”.