Dopo una pesantissima giornata per i conti italiani, il crollo della borsa e l’esplosione dello spread, il Presidente americano Barack Obama, dalla Casa Bianca, parlando con l’Ansa, lancia un messaggio di speranza. L’Italia, non è come la Grecia, è un paese ricco e grande. Afferma che il nostro Paese, può far fronte al proprio debito. Le considerazioni di Obama, sono frutto del G20 tenutosi a Cannes. Il Presidente, afferma che proprio durante la riunione del G20, ha richiesto in maniera forte che l’Europa, adotta le misure necessarie per spezzare l’effetto contagio prodotto dalla paura che stiamo vivendo. Detto questo, rispondendo a una domanda dell’ Ansa sulla crisi italiana, aggiunge: “Io farei una distinzione tra la Grecia e l’Italia. Il primo ha realmente un problema di solvenza, ha un grosso debito, e deve intraprendere decisioni molto dure, e a lunga scadenza, se vuole rimanere in Europa. L’Italia, invece – chiarisce Obama – ha più un problema di liquidità, è un Paese grande e ricco, è la terza economia europea, l’ottava al mondo, dove ci sono molte persone ricche. Un paese che può far fronte al proprio debito, a patto che i mercati non abbiano una crisi di fiducia sulla volontà politica e la capacità di non perdere il controllo del sistema”.
Poi lancia un appello alle cancellerie europee, in particolare a Parigi e Berlino, richiamandole ad assumersi le loro responsabilità fino in fondo: “Quello che stiamo provando a chiedere a tutta l’Europa, in primis Francia e Germania che hanno maggiore influenza, è raggiungere un accordo con la Grecia in modo serio. E credo che ci stanno provando. Poi, rispetto all’Italia, – conclude Obama – è necessario che l’Europa invii un segnale chiaro ai mercati che lei stessa farà la sua parte, accertandosi così che l’Italia superi questa crisi di liquidità. Sinora l’Europa non ha messo in essere le strutture che possano assicurare ai mercati questa fiducia. Non é troppo tardi, ma bisogna muoversi in modo aggressivo”. Il portavoce francese Valerie Pecresse, afferma che l’Italia deve adottare misure credibili per ridurre il suo deficit rapidamente”: così la portavoce dell’esecutivo francese, Valerie Pecresse, alla rete Canal+. “Ci serve un piano credibile, un piano che sia visto come un accordo che l’Italia dovrà rispettare”, ha detto la portavoce. “Penso sia urgente, e allo stesso tempo penso che ciò significhi un nuovo governo”, ha aggiunto.