L’Italia è l’unico Paese del G7 ad avere Pil negativo nel corso del 2013. E’ quanto stima l’Ocse, secondo cui la produzione italiana ha subito una contrazione dell’1,8% nel 2013. Si tratta tuttavia di una situazione destinata a cambiare presto. L’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico ha spiegato che l’economia italiana migliorerà progressivamente nel corso dell’anno: nel primo trimestre, la contrazione del Pil rispetto ai tre mesi precedenti è stata del 2,2% (dato annualizzato) e nel secondo dell’1%, ma nel terzo e quarto trimestre il ritmo di contrazione si ridurrà rispettivamente allo 0,4% e 0,3%.