Oggi inizia a Genzano di Roma la “XXIX FESTA DEL PANE CASARECCIO” E DEL PATRONO SAN TOMMASO DA VILLANOVA

Il 16 e 17 settembre a GENZANO di ROMA “XXIX FESTA DEL PANE CASARECCIO” e del Patrono San Tommaso da Villanova.
Lo squisito pane di Genzano sarà protagonista di una due giorni che ne celebra la bontà e la fragranza nella graziosa cittadina in provincia di Roma nota per l’ infiorata( l’antica festa dedicata ai “mosaici di fiori” famosa in tutto il mondo) e di cui porta il nome.
Il pane casareccio di Genzano è un assoluto vanto della gastronomia laziale ed ha persino ricevuto il riconoscimento del marchio IGP.
La sua particolarità è quella di essere un pane estremamente leggero, dalla crosta scura e croccante, caratterizzato da un intenso profumo di grano e da una fitta alveolatura, è il pane perfetto per realizzare gustose bruschette e per accompagnare salumi e formaggi.
E’ un pane unico connotato dalla tipica forma di pagnotta con “baciatura ai fianchi” oggi realizzato anche in filoni rotondi e lunghi, con un peso variabile da 0,5 a 2,5 kg. La crosta croccantissima, dal gradevole colore marrone scuro tipico e la mollica apprezzata per la sua peculiare capacità di conservarsi a lungo soffice e spugnosa lo rendono un pane davvero squisito.
Il segreto di questo pane sta nella tradizionale ricetta che si basa esclusivamente su farina di grano tenero (qualità di tipo zero o doppio zero), acqua, lievito madre naturale e sale. L’impasto viene fatto lievitare per circa un’ora e quindi trasformato in pagnotte e filoni che, dopo essere stati ‘spolverati’ con cruschello o tritello, vengono ricoperti da teli di canapa e lasciati a riposo in apposite casse di legno.
In seguito viene posto in ambienti caldi per una seconda lievitazione che dura circa 40 minuti e quindi cotto al forno alla temperatura di 300°-320°C.
Anticamente, il pane veniva lavorato dalle singole famiglie che lo cuocevano in forni a legna denominati “soccie”. Già apprezzato nell’800 per le sue peculiari caratteristiche, è dalla metà del XX secolo che ha raggiunto una notevole fama.

Per gustarlo in tutte le sue varietà questo weekend potrete partecipare alla Festa del Pane, che come ogni anno si svolge a Genzano nel mese di settembre, e che anche quest’anno oltre al pane sarà ricca di eventi e attività collaterali.
Prima di tutto ci sarà la tradizionale “Infiorata di Pane” dove, se la tecnica utilizzata per i fiori della tradizionale Infiorata verrà applicata invece a materiali insoliti provenienti dal bosco e dal mondo vegetale per realizzare raffinatissimi disegni (es. vinacciolo fino, orzo, pigna tritata, semi di pino ‘interi’, crusca, mais intero, mais spezzato, mais fino, salvia, origano, pinolo tritato, pinolo tritato fino, corteccia di pino tritata, nero pigna, verde piselli, verde soia, soia rossa, grano ecc.)

Oltre all’infiorata gli organizzatori hanno in serbo anche degustazioni di prodotti tipici d’eccellenza tra cui l’ immancabile porchetta, showcooking a cura dell’ Associazione cuochi di Roma, e visite culturali come la visita a Palazzo Sforza Cesarini e il suo meraviglioso parco. Inoltre sono previste due interessanti mostre che soddisferanno gli appassionati d’arte: “La Collezione Hager-Sportelli”, con opere prevalentemente del ‘600 e del ‘700 e “Ritmo Barocco”, un viaggio negli istinti musicali di Pablo Echaurren, e sabato 16 settembre alle ore 18:00 debutta anche l’esposizione “Symposium, a tavola tra mito e cultura”, recuperi archeologici della Guardia di Finanza e reperti di Villa degli Antonini a cura della Soprintendenza archeologica per il Lazio e della Montclair State University. Per gli amanti della storia poi sono in programma anche visite guidate al borgo antico e ai forni storici, un mercatino dell’ antiquariato e dell’artigianato e una mostra d’auto d’epoca.
Tra le attività gastronomiche ci sarà anche la “bruschetta più lunga del mondo”ovvero pare si tenterà l’impresa di realizzare con l’ottimo pane genzanese un immensa “bruschetta” che si snoderà per tutta la cittadina.
Non mancheranno nemmeno le attività per bambini e laboratori didattici.
Insomma la manifestazione si preannuncia pregna di occasioni di divertimento e culturali che siamo certi non lasceranno indifferenti gli amanti dei sapori autentici e genuini.
Qui di seguito il programma delle attività:

Valentina Franci

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