Il festival Radure. Spazi culturali lungo la Via Francigena del Sud, che per questa edizione ha come tema il buonumore e il potere terapeutico della risata, si sposta a Priverno il 20 agosto ore 21.00 al Parco Archeologico Privernum con Paola Lorenzoni e il Nicola Buffa Mediterranean Jazz Project in LINA BATTIFERRI, CONDOMINIO FEMMINILE. Le donne di Franca Valeri, regia di Corrado Russo e Paola Lorenzoni. Un omaggio alla prima autrice e attrice del dopoguerra, un feroce, comicissimo ritratto delle donne di ieri e di oggi. Un condominio dove abitano solo donne di ogni età, soprattutto borghesi, tra cui Lina Battiferri, una donna rappresentativa del suo mondo fatto di ansie, nevrosi e realtà tragiche rese accettabili solo grazie all’immaginazione. Nella figura della protagonista si concentrano le contraddizioni delle molteplici personalità femminili create da Franca Valeri. Grottescamente si affrontano tematiche del rapporto uomo/donna e i paradossi per essere socialmente accettati. Come accade nel sogno in cui tutti vanno al patibolo: nobili, ricchi, persino la regina Maria Antonietta. E, arrivato il turno di Lina, il boia si rifiuta. Rimasta l’unica con la testa, si sente così sola che vorrebbe essere giustiziata anche lei. Un mosaico di personaggi tra i quali spiccano la sarta romana, la ragazza snob, la Bellonci (il salotto letterario) ideatrice del prestigioso premio Strega , la coreografa Mitzi e tante altre. Personaggi nati inizialmente per la radio e poi successivamente portati al successo anche in teatro. I testi sempreverdi sono impreziositi dalla resa scenica dell’esilarante Paola Lorenzoni. La sua performance è magnetica e dimostra che l’umorismo, prima ancora che le battute ben riuscite, ha i suoi capi saldi nel teatro.
NOTE DI REGIA
Inaspettata è la longevità di questo spettacolo, nato nel 2012 con l’intenzione di trovare dei testi ironici, intelligenti, con protagoniste dei personaggi femminili (una rarità in un mondo teatrale maschile). La modernità della scrittura della Valeri ha superato le barriere del tempo, restituendoci un affresco di figure di donne quotidiane, oseremmo dire normali. Niente bellone, nessuna femme fatale, ma per la prima volta personaggi semplici che affrontano la vita di tutti i giorni facendo i conti anche con una natura spesso non troppo benevola nei loro confronti. I personaggi che compongono questo caleidoscopio femminile, il condominio, provengono tutti dal repertorio più teatrale della Valeri (forse anche meno conosciuto), sono gli antesignani di quelli che poi saranno i suoi cavalli di battaglia televisivi e cinematografici. E sono questi archetipi che ci hanno incuriosito, proprio per la natura fortemente teatrale della scrittura e perché, a nostro parere, la Valeri (a prescindere dalla sua personale interpretazione inimitabile) ci ha consegnato dei prototipi universali, proprio come lo sono solo certe figure della grande drammaturgia teatrale. Donne in alcuni casi anche un po’ bruttine, che devono affermarsi in una società che tendenzialmente non le riconosce nello stereotipo della bellezza femminile; altre invece caratterizzate da eccessi, come le borghesi arricchite che vivono conflitti esistenziali insormontabili o sono afflitte da angosce lontane dalla vita concreta. In fondo si ride, si sorride, ma a pensarci bene, ridiamo dei difetti altrui proprio perché in realtà sono anche i nostri. Dunque, non possiamo che esserle grati. Corrado Russo
Alla sua quinta edizione Radure. Spazi culturali lungo la Via Francigena del Sud a cura dei Priverno (capofila), Sermoneta, Norma, Cori, Maenza, Segni e Carpineto Romano grazie al contributo della Regione Lazio e nell’ambito del progetto integrato Invasioni Creative di ATCL – Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio, in collaborazione con la Compagnia dei Lepini, è il primo festival di valorizzazione del patrimonio culturale del sistema territoriale dei Monti Lepini, dedicato ai luoghi della cultura attraversati dal cammino spirituale della Via Francigena del Sud. Dal 2019 Radure rappresenta la proposta culturale d’eccellenza per promuovere il territorio e rilanciarne l’immagine, attraverso la commistione tra le arti dello spettacolo dal vivo, le identità dei luoghi e la partecipazione attiva delle realtà operanti in questi splendidi Comuni.
Radure. Spazi culturali lungo la Via Francigena del Sud, V edizione dal 23 giugno al 20 agosto 2023 presenta nei 7 Comuni del progetto ospiti d’eccellenza – Emanuela Aureli, Paola Minaccioni, Fabrizio Coniglio e Stefano Masciarelli, Anna Mazzamauro, Valerio Aprea, Dodi Conti, Cinzia Leone, Debora Villa, Paola Lorenzoni e il Nicola Buffa Mediterranean Jazz Project – affiancati da compagnie professioniste locali (le ensemble Coro InCantu e Kalenda Maya Chorus, la compagnia di danza GKO Company, Matutateatro, Compagnia teatrale Le Colonne, Acta Teatro) per un totale di 14 spettacoli in altrettanti luoghi della cultura.
Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito.
Per informazioni: tel. 333 3216929 (dalle ore 9.00 alle ore 17.30); www.atcllazio.it
Recupero della data di NORMA
3 settembre ore 18.30 | TEATRO
Parco Archeologico Antica Norba
Circonvallazione Antica Norba 13
Paola Minaccioni
DAL VIVO SONO MOLTO MEGLIO
regia di Paola Rota