Svolta nelle indagini nella mattinata di oggi, per l’omicidio di Silvano Nestola, ex maresciallo dei carabinieri di 45 anni, avvenuto la sera del 3 maggio scorso a Copertino, provincia di Lecce. Ad essere fermato come presunto esecutore materiale dell’omicidio è Michele Aportone, 70 anni, di San Donaci, in provincia di Brindisi, padre della donna con la quale la vittima avrebbe avuto una relazione sentimentale. Numerose le testimonianze che riportano anche pubbliche minacce da parte dei genitori della donna nei confronti dell’ex carabiniere, ucciso a colpi di fucile mentre si trovava in auto con suo figlio di 11 anni, unico testimone diretto. Fin dai primi momenti dopo l’omicidio, le indagini dei militari si sono subito concentrate sulla vita privata di Nestola, escludendo la pista della criminalità organizzata.
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