L’avvocato Raffaele Misseri, difensore di Cosimo Cosma (nipote di Michele Misseri, accusato di soppressione di cadavere), ha chiesto la riesumazione del cadavere e una nuova autopsia sul corpo di Sarah Scazzi, la quindicenne di Avetrana uccisa il 26 agosto del 2010. Il gup, al termine dell’arringa del difensore, si è riservato la decisione. Carriere deciderà se accogliere o meno le richieste dell’avvocato Missere, e quindi se procedere alla riesumazione del cadavere della quindicenne, dopo aver letto la perizia depositata oggi dal legale che lo stesso Missere ha commissionato a due biologhe. Nella perizia si contesta l’ora del delitto indicata dalla Procura tra le 14 e le 14.42 perché nei resti dello stomaco di Sarah non sono stati trovati residui di cibo, anche se dalle testimonianze risulta che poco dopo le 13 del 26 agosto Sarah aveva mangiato un cordon bleu. Stando a quanto sostiene la perizia depositata dall’avvocato Missere, la ragazzina potrebbe essere morta non prima delle 16. L’udienza preliminare non è ancora terminata. Ora in aula è la volta dell’avvocato Lorenzo Bullo, difensore di Carmine Misseri.
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