E’ iniziata nell’aula Alessandrini del Palazzo di giustizia di Taranto l’udienza preliminare dinanzi al gup Pompeo Carriere per l’omicidio di Sarah Scazzi, avvenuto il 26 agosto 2010. Tredici gli imputati; ieri la Cassazione aveva stabilito che il processo si terrà a Taranto, rigettando la richiesta di rimessione del processo e trasferimento a Potenza avanzata dai difensori di Sabrina Misseri.
L’udienza è a porte chiuse. In aula ci sono Sabrina Misseri e la madre Cosima Serrano, entrambe detenute e accusate in concorso tra loro di omicidio volontario, sequestro di persona e soppressione di cadavere. Presenti anche Michele Misseri, il fratello Carmine e il nipote Cosimo Cosma, tutti e tre accusati con le due donne della soppressione del cadavere di Sarah. Non c’é Concetta Serrano, madre di Sarah: i legali della famiglia, Walter Biscotti e Nicodemo Gentile, hanno annunciato una conferenza stampa di Concetta ad Avetrana, una volta conclusa l’udienza odierna.