Il presidente del Tribunale di Taranto, Antonio Morelli, ha revocato il provvedimento con il quale stamane aveva interdetto a tutti i giornalisti l’ingresso all’edificio di Viale Marche. L’interdizione continua a riguardare gli operatori televisivi e i fotoreporter. La decisione era stata presa su segnalazione del giudice per le udienze preliminari del Tribunale jonico, Pompeo Carriere, poiché nei giorni scorsi sono andate in onda in tv immagini e audio di Sabrina Misseri e Cosima Serrano, accusate di concorso in omicidio volontario, sequestro di persona e soppressione di cadavere, registrate con apparecchi di fortuna durante l’udienza preliminare a porte chiuse del processo per il delitto di Sarah Scazzi, la 15enne uccisa l’anno scorso ad Avetrana.
Rito abbreviato per Velletri, Mongelli e De Cristofaro: Il gup del tribunale di Taranto Pompeo Carriere ha accolto la richiesta di giudizio con rito abbreviato avanzata dai difensori di tre dei 13 imputati nel procedimento per il delitto di Sarah Scazzi. Gli imputati che hanno chiesto di essere giudicati con il rito alternativo sono gli avvocati Emilia Velletri, accusata di soppressione di atti veri, Gianluca Mongelli, accusato di favoreggiamento personale, e Francesco De Cristofaro, che risponde di infedele patrocinio. Il gup ha invece respinto la richiesta di rito abbreviato condizionato all’audizione di testimoni avanzata dai difensori di altri tre imputati accusati di favoreggiamento personale, e gli stessi legali hanno rinunciato al giudizio abbreviato.