E’ arrivato in Italia il team di esperti dell’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) e del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) per “aiutare le autorità italiane a comprendere la situazione” sulla diffusione del coronavirus, che in Italia ha già provocato oltre 200 contagi e sette vittime confermate, e “dare supporto su gestione clinica, prevenzione e controllo dell’infezione, sorveglianza e comunicazione del rischio”. E’ quanto si legge in una nota dell’Oms, in cui si sottolinea che “in questa fase il focus è limitare ulteriori trasmissioni da persona a persona”.
L’Oms ha rilevato che in Italia sono state messe in atto misure per evitare la trasmissione, per esempio chiudendo scuole e limitando gli eventi aggregativi: “Sono stati varati provvedimenti in linea con la strategia di contenimento attualmente implementata a livello globale nel tentativo di fermare la diffusione del Covid-19”, si legge.
L’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) “è dalla parte del Governo italiano e sostiene gli sforzi e l’impegno per mitigare la diffusione del coronavirus Covid-19 e per gestire i casi in modo efficace”. Lo ha detto Hans Kluge, direttore regionale per l’Europa dell’Oms, parlando all’arrivo del team e sottolineando che “ora è il momento per essere solidali e cooperare, lavorare insieme per tutelare la salute di tutti”. Il coronavirus, ha detto Kluge, “è un nuovo virus che va preso molto seriamente. La missione in Italia è uno dei modi con cui Oms ed Europa danno sostegno ai Paesi della regione. Lavoriamo con gli Stati membri per garantire che siano pronti ad affrontare il Covid-19, possibili nuovi casi e una possibile diffusione localizzata”. Come si risponde a questa minaccia infettivologica? Individuando “prontamente” i malati, testando campioni da casi sospetti, garantendo il controllo adeguato delle infezioni e la gestione dei casi per ridurre al minimo il rischio di diffusione del virus, e mantenendo la comunicazione con il pubblico.
Si terrà domani, 26 febbraio, a Roma, alle ore 11.15, nella sede del ministero della Salute a Lungotevere Ripa, l’incontro con il Ministro della Salute, Roberto Speranza, il commissario Ue alla Salute, Stella Kyriakides, il direttore Europa Oms, Hans Kluge e il direttore Ecdc, Andrea Ammon. A seguire si svolgerà una conferenza stampa.