Nel 2022 l’e-commerce dei Paesi emergenti nel 2022 varrà quasi 4.000 miliardi di dollari. Lo dice il report ‘Digital consumers, emerging markets, and the $4 trillion future’ di The Boston Consulting. Se nel 2017 gli utenti di internet nelle regioni considerate (Brasile, Cina, Filippine, India, Indonesia, Kenya, Marocco, Nigeria e Sudafrica) erano 2,1 miliardi, nel 2022 saranno 3. Uno scenario promettente ma frammentato: nei Paesi meno sviluppati a guidare gli utenti è il prezzo, in quelli ‘Advanced’ contano comodità o esperienza. Nei paesi ‘Digitally aware’, (le Filippine e i quattro africani) i ricavi da e-retail sono meno del 2% del totale e la ‘digital influence’ è di un dollaro su 20. In quelli ‘Digitally advanced’ (Brasile, Indonesia e India) i ricavi dell’e-retail crescono al 3-5%, l’influenza del digitale sulle spese è al 12% in Indonesia e al 35% in Brasile. In Cina invece la rete influenza il 40% degli acquisti e le revenue da e-commerce sono al 20%. Più che Gran Bretagna (15,7%) e Usa (12,7%).
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