“Julian Assange continua ad essere detenuto in un carcere di massima sicurezza, in condizioni di sorveglianza e isolamento estreme e non giustificate, mostra tutti i sintomi tipici di un’esposizione prolungata alla tortura psicologica. E’ necessario, dunque, che il governo britannico lo liberi immediatamente per proteggere la sua salute e la sua dignità. E’ inoltre da escludere la sua estradizione negli Usa”.
E’ quanto ha dichiarato il Responsabile Onu contro la tortura, Nils Melzer, dopo aver visitato nel carcere britannico di massima sicurezza, dov’è recluso dall’11 aprile scorso, il fondatore di Wikileaks. Assange è accusato di aver svelato prove di crimini di guerra e di altri illeciti commessi dagli Stati Uniti in Iraq e Afghanistan. E mentre il Governo americano persegue Assange ”i responsabili dei crimini da lui denunciati continuano a beneficiare dell’impunità”, ha dichiarato Melzer.