Dalla sfilata al Colosseo al ritiro per infortunio dagli Internazionali. Nel giorno più nero dal suo rientro, quello della notizia dell’esclusione (niente wild card) dal prossimo Roland Garros. Dura solo due giorni il sogno romano di Maria Sharapova, costretta ad alzare bandiera bianca al terzo set contro la croata Lucic-Baroni.
La russa aveva perso il primo set, poi si era ripresa con il secondo e al terzo era in vantaggio per 2-0 quando su un suo servizio ha accusato un forte dolore all’adduttore sinistro. Non è bastata nemmeno la vistosa fasciatura al rientro in campo, perso il game ha stretto la mano all’avversaria e lasciato il Centrale sul 2-1 regalando a Lucic-Baroni il pass per il prossimo turno dove affronterà una tra Kerber o Kontaveit.
L’epilogo nero di una giornata da dimenticare per Masha, arrivata nella Capitale grazie a una wild card che invece lo Slam di Parigi non gli ha riconosciuto. La notizia è rimbalzata oggi a Roma poco prima del suo ingresso in campo e deve essere stato anche per questo che nel primo set la russa era apparsa giù di tono andando subito sotto con la croata. Sharapova l’ha appresa direttamente dalla pagina facebook della competizione, che così decide di discostarsi dai tornei di Stoccarda, Madrid e Roma, che invece avevano puntato sul suo rilancio dopo lo stop di 15 mesi per doping che le ha fatto perdere la possibilità di entrare nel main draw.