Sono otto gli indagati ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere di tipo mafioso, estorsione tentata e consumata, lesioni personali e porto d’armi, tutti con l’aggravante del metodo mafioso. L’operazione coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelate a carico degli indagati, nelle province di Caserta, Napoli, Latina, Parma e Sassari
L’attività investigativa ha permesso, di verificare negli anni dal 2008 al 2012, numerosi episodi di estorsione, tentati e consumati, nei confronti di imprenditori del settore edile e commercianti dell’agro aversano. I destinatari dei provvedimenti sono riconducibili al gruppo Caterino Ferriero affiliato al clan dei Casalesi. In corso le indagini dirette dai carabinieri del Reparto territoriale di Aversa.
Emilia Napolitano