In giornata al Parlamento europeo di Strasburgo verrà votata una risoluzione che chiede l’abolizione dell’ora legale. Secondo gli eurodeputati promotori dell’iniziativa, Il cambio di orario due volte l’anno, a ottobre e a marzo, oltre che essere ‘scomodo’, può provocare anche danni sulla salute dei cittadini.
Il testo presentato dai parlamentari, per la maggior parte provenienti da Paesi del Nord e dell’Est Europa, invita Bruxelles a formulare, se necessario, una proposta di revisione della stessa direttiva. L’obiettivo finale dei promotori — membri dell’Intergruppo ‘Fine del cambio biannuale d’ora’ — è quello di abolire il cambio orario e cancellare l’ora legale, mantenendo solo quella solare.
Il voto della Plenaria non sarà decisivo. L’ultima parola, sul tema, spetta alla Commissione Ue.