Nelle liste del Caf di Ostia per chiedere il reddito di cittadinanza ci sono anche membri del clan Spada. A riportarlo è un articolo pubblicato dal quotidiano ‘Il Messagero’.
La famiglia di origini sinti partita dall’Abruzzo negli anni ’50 e che ora, nonostante una condanna in primo grado per «associazione mafiosa», continua a dettare legge a Ostia, sul mare di Roma, vuole il sussidio economico. Ieri, così come nei giorni scorsi, gli Spada si sono recati in uno dei Caf di Ostia e hanno preso appuntamento per compilare il modello Isee, documento preliminare per poter poi presentare la domanda per il reddito di cittadinanza. «
Molti appartenenti alla famiglia risultano proprio nullatenenti. Già le indagini della magistratura hanno accertato come locali e macchine di lusso fossero intestate a persone ‘prestanome’ così come le case che sono quelle del Comune di Roma occupate abusivamente o con la forza.