Otto anni fa se ne andava il ‘Joker’ Heath Ledger

ROMA. Otto anni fa se ne andava Heath Ledger, uno degli attori più promettenti nel panorama del cinema mondiale. Dopo la sua morte, avvenuta per una overdose di farmaci, vinse un Oscar e un Golden globe. Tra i suoi film rimane magistrale l’interpretazione di Joker nel secondo episodio della trilogia di Batman targata Christopher Nolan, che gli valse, appunto, la statuetta d’oro.

Nato il 4 aprile 1979 a Perth, Australia, prende il nome dal personaggio di ‘Cime tempestose’ di Emily Brontë, Heathcliff, amato dalla madre. A vent’anni esordisce a Hollywood in ’10 cose che odio di te’, commedia ispirata alla ‘Bisbetica domata’ di Shakespeare. Nel 2000 entra nel cast di ‘Il patriota’, dove ottiene il ruolo del figlio del protagonista Benjamin Martin, interpretato da Mel Gibson. L’anno dopo si ritrova ancora in costume in ‘Il destino di un cavaliere’, film ambientato in un anacronistico Medioevo diretto da Brian Helgeland. Nello stesso anno viene scartato per il ruolo del protagonista in ‘Moulin Rouge!’, andato poi a Ewan McGregor.

La svolta arriva nel 2005, quando Ledger è presente in tre film in concorso al 62esimo Festival di Venezia (è l’attore più proiettato di quell’edizione): ‘I fratelli Grimm e l’incantevole strega’ di Terry Gilliam, ‘Casanova’ di Lasse Hallström e ‘I segreti di Brokeback Mountain’ di Ang Lee. Qui recita accanto a Jake Gyllenhaal, regalando alla storia del cinema una delle scene d’amore più belle.

Nel 2007 comincia le riprese per ‘Il cavaliere oscuro’, in cui interpreta Joker. Svolge un incredibile lavoro di preparazione e immedesimazione sulla camminata, la postura, la voce e la mimica, ispirandosi ai fumetti ‘The Killing Joke’ e ‘Arkham Asylum’. Un ruolo non facile sia per l’essenza del personaggio, sia per l’interpretazione di Jack Nicholson – che ha definito la sua prova senza spirito – nel Batman di Tim Burton (1989). Ma Ledger trasforma il colorato predecessore in un personaggio oscuro, spaventoso e grottesco, una prova d’attore senza precedenti che gli vale un Oscar postumo come miglior attore non protagonista e un Golden Globe.

Nel periodo della tragica scomparsa, Heath Ledger stava girando ‘Parnassus’ di Terry Gilliam nel ruolo del protagonista Tony. Film che sarà completato con l’aiuto di tre suoi amici attori: Johnny Depp, Jued Law e Colin Farrel. E’ morto tra le 13 e le 14.45 a 28 anni per aver ingerito troppi farmaci.

Circa Alessandro Moschini

Riprova

TRIANON VIVIANI. AMEDEO COLELLA, NERI PER CASO e lo scrittore DE GIOVANNI con ZURZOLO – da venerdì 22 a domenica 24 novembre

l Trianon Viviani propone, nel prossimo fine settimana, tre serate che spaziano dalla divulgazione divertente …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com