Richiesta di condanna per 18 imputati, tra loro il senatore Denis Verdini e l’uomo d’affari Flavio Carboni, ed una di assoluzione. E’ quanto chiesto dalla procura di Roma al processo sulla cosiddetta P3, presunto comitato d’affari segreto che puntava ad influenzare e condizionare gli organi costituzionali. I pm Rodolfo Sabelli e Mario Palazzi hanno chiesto nove anni e sei mesi di reclusione per Carboni, otto anni e sei mesi per l’ex giudice tributarista Pasquale Lombardi e l’imprenditore Arcangelo Martino, quattro anni per Verdini.
I quattro sono accusati di associazione per delinquere e violazione della legge Anselmi sulle società segrete. Secondo l’accusa, Carboni, Martino e Lombardi sarebbero stati i promotori del sodalizio, mentre Verdini, all’epoca dei fatti coordinatore di Forza Italia, si sarebbe adoperato per il gruppo nella consapevolezza del legame tra Carboni, Martino e Lombardi.