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Si chiamava Mattia, il piccolo deceduto mercoledì scorso all’ ospedale di Padova. Il neonato era venuto alla luce il 7 novembre scorso, con parto cesareo, presso il reparto di Ostetricia dell’ospedale di Mirano (Venezia). Appena nato, il bambino è stato messo in culla termina perché gli viene riscontrato un problema cardiaco, il venerdì successivo viene trasferito al reparto di Pediatria dell’ospedale di Padova per un esame più approfondito. I medici diagnosticano un difetto cardiaco più grave di un semplice soffio, problema che, avevano assicurato i medici, poteva essere risolto. Lunedì 14 novembre, però, le condizioni del piccolo peggiorano e Mattia viene ricoverato in terapia intensiva. Ai genitori viene detto che il loro figlio ha contratto un virus intestinale che, date le condizioni debilitazione fisica, è stato fatale. I genitori non riescono a comprendere, però, come mai l’ecografia morfologica non avesse rilevato il problema cardiaco. La famiglia di Mattia non ha presentato alcun esposto, preferisce attendere l’esito dell’autopsia che, in casi del genere, viene disposta. I funerali del piccolo Mattia si celebreranno oggi a Maerne (Venezia).
