Un edificio che ospitava un laboratorio farmaceutico, è crollato stamattina nel Pakistan centrale. Lo riferisce la tv Geo News. La sciagura sarebbe stata causata dall’esplosione di una caldaia. Distrutte anche alcune abitazioni circostanti. Nello stabile di tre piani c’erano diversi operai, in maggioranza donne. Le squadre di soccorso, insieme ai residenti del quartiere, lavorano per rimuovere le macerie. Secondo i residenti del quartiere dove è avventa la tragedia, la maggior parte degli impiegati della fabbrica sono donne e bambini costretti a lavorare in pessime condizioni e a salari da fame. Risulta inoltre che la polizia aveva ordinato la chiusura del laboratorio diverse volte per violazione delle norme di sicurezza, ma che poi ogni volta era stato riaperto. Il commissario di Lahore ha riferito che la causa del crollo potrebbe essere stata l’esplosione di una caldaia, usata nella lavorazione nella preparazione dei prodotti farmaceutici. Gli investigatori stanno però ancora esaminando gli indizi. La palazzina di tre piani si trova in un’area densamente popolata e con strade molto strette che impediscono il passaggio di macchinari pesanti necessari per rimuovere le macerie della fabbrica e di altre tre abitazioni confinanti crollate nella forte esplosione. Soccorritori e residenti stanno infatti lavorando a mani nude in una corsa contro il tempo per trovare superstiti ancora vivi.