ProgettoItaliaNews Piccoli dettagli, grandi notizie.
Articoli correlati
Ancora sangue in Pakistan, in occasione delle prossime elezioni dell’11 maggio. A cadere sotto i colpi di armi da fuoco, un candidato lacio e il figlioletto di solo 3 anni. Un collega di partito ha detto che il candidato ucciso aveva ricevuto minacce in passato. “Stava tornando dalla moschea dopo aver detto le preghiere del Venerdì assieme al figlio di tre anni, quando dei killer a bordo di una motocicletta hanno aperto il fuoco. Entrambi sono stati uccisi”, ha riferito il portavoce della polizia Imran Shaukat. Anche il leader dell’Anp, Bashir Jan, ha confermato l’attacco e le uccisioni. Non vi è stata ancora alcuna rivendicazione, ma i talebani hanno ripetutamente minacciato gli esponenti dell’Anp e degli altri due principali partiti del governo uscente, stigmatizzando le elezioni come “anti-islamiche”.
