Per favorire la transizione ecologica e l’abbattimento delle bollette nel Paese, il legislatore nazionale ha
previsto la possibilità che attorno ad una stessa cabina elettrica enti pubblici, imprese, condomini e abitazioni private possano costituire insieme, usufruendo di appositi incentivi, una Comunità energetica
rinnovabile nella quale, chi può, installa sistemi di generazione di energia da fonte rinnovabile e accorgimenti di economia circolare da condividere all’interno della Cer, per autoconsumo o cessione alla rete.
Il “Pnrr” stanzia per questo scopo 2,2 miliardi, mentre il dipartimento regionale Energia ha messo a disposizione dei Comuni 5 milioni di euro e, per le famiglie che vogliano installare impianti fotovoltaici,
contributi di 5mila euro.
In Sicilia sono già circa una decina le Cer costituite e rappresentano uno stimolo ai Comuni per favorirne la nascita nei loro territori coinvolgendo famiglie e imprese.
Unioncamere Sicilia, nell’ambito del progetto “Transizione energetica”, finanziato dal Fondo perequativo 2021-2022 di Unioncamere nazionale, con l’Ordine degli ingegneri di Palermo, in collaborazione con Aiet-sezione di Palermo, Enea, Università di Palermo, Camera di commercio di Palermo e Enna, organizza un seminario per illustrare le norme, gli incentivi, le esperienze realizzate e le opportunità di occupazione per
professionisti e giovani.
Dopo i saluti di Giuseppe Pace, presidente di Unioncamere Sicilia, Alessandro Albanese, presidente della CamCom di Palermo e Enna, Vincenzo Di Dio, presidente dell’Ordine degli ingegneri di Palermo, e Salvatore Favuzza, presidente dell’Aeit di Palermo, interverranno: Calogero Giuseppe Burgio, dirigente generale del Dipartimento regionale Energia;Mario Pagliaro, dirigente di ricerca del Cnr di Palermo e coordinatoredel Polo solare della Sicilia; Gaetano Calogero Vita, collaboratore di
Unioncamere Sicilia; Biagio Di Pietra, del dipartimento Unità perl’efficienza energetica dell’Enea; Marco Calì, del gruppo di lavoro“Ingegneri per l’impresa e l’industria”; Antonello Mineo, presidente del
Distretto Meccatronica Sicilia; Emilio Ghiani, associato di Sistemi elettrici per l’Energia presso l’Università di Cagliari; Giuseppe Sciumè, ricercatore presso l’Università di Palermo.