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Torna “Le Vie dei Tesori” e si festeggia visto che ormai è un’elegante diciottenne: la sua è la festa della città che per 5 weekend diventa un unico museo a cielo aperto
Che entra nei salotti e percorre i qanat, conta chiese, cripte e oratori, entra nei luoghi della legalità, negli aeroporti, nelle sale di controllo, nelle officine e nei laboratori artigianali, si siede nei teatri o gusta una birra dai monaci.
Palermo da terra, dal cielo, dal mare, padrona di luoghi segreti e di solito inaccessibili, o famosi da rileggere con attenzione.
Torna “Le Vie dei Tesori” e si festeggia visto che ormai è un’elegante diciottenne: la sua è la festa della città che per cinque weekend, dal 4 ottobre al 3 novembre 2024 (solo venerdì, sabato e domenica) diventa un unico museo a cielo aperto.
Novanta luoghi da scoprire con visita guidata (e con un coupon unico), circa 50 esperienze speciali anche fuori porta, 80 passeggiate nell’arte e nella natura condotte da narratori d’eccezione, eventi, visite teatralizzate, degustazioni d’autore.
Sarà un’ubriacatura di siti, ville liberty, grotte, chiese, fabbriche, necropoli e luoghi della legalità. Tra gli inediti si entra per la prima volta nella Caserma dei Vigili del Fuoco, ci si siede nella sala di controllo del tram e si ritorna tra i piloti a Boccadifalco, all’Ucciardone o in Questura.
Si visita il Bunkerino dove lavorarono insieme i giudici Falcone e Borsellino, ci si addentra a Palazzo dei Normanni per scoprire il luogo che molti storici ritengono fosse la Zecca reale. Apre l’Oratorio dei Santissimi Elena e Costantino con gli archivi dell’Ars e ritorna la Fossa delle Garofala, il polmone verde dell’Ateneo.
Nell’anno del 400° anniversario del Festino, si raggiunge il santuario di Monte Pellegrino per visitare il famoso Tesoro della patrona.
Nel bouquet delle ville entra Villa Resuttano Terrasi, splendida ed elegante; poi Villa Gallidoro, appena restituita alla comunità e si riscopre Villa Niscemi con il suo parco.
Tra le esperienze tornano i qanat arabi, Palazzo Sammartino con una visita a cantiere aperto.
E poi il sontuoso Palazzo Francavilla affacciato sul Teatro Massimo, di cui si visita il palcoscenico e il dietro le quinte; Palazzo Santamarina con il suo bunker trasformato in SPA e ancora, l’aeroporto di Boccadifalco fino ai tradizionali voli in Piper e su motoaliante, sempre in tandem con l’istruttore.
Inoltre un inedito connubbio tra bellezza e salute, nel gazebo di piazza Verdi ci si può sottoporre a consulenze gratuite con i fisioterapisti dell’Ordine professionale di Palermo e Trapani.
Un festival nel festival costruito per i bambini e le scuole, con un’aula-gazebo a piazza Castelnuovo e tante esperienze in programma nella rinata “Città dei Ragazzi”. Per loro un cartellone di 8 appuntamenti a cui è di solito dedicato il venerdì. Sabato e domenica ecco invece gli appuntamenti-gioco per sollecitare curiosità e creatività.
Novità di quest’anno, un inedito progetto che dialoga con venti scrittori in luoghi di fascino, un ciclo di concerti legati all’anima liberty della città. La città di tutti noi.
Le passeggiate sono quasi 80. Botanici, urbanisti, storici affiancano le guide per portare alla scoperta della città. Dal percorso dei Mille agli immancabili Florio, dai quartieri che aspirano alla rinascita (Ballarò e lo Zen) alla Palermo della Belle Epoque passando per la Mondello Liberty delle ville eleganti e anche i “fuori porta”.
Le esperienze fuori porta conducono all’area archeologica di Monte Iato e a Porticello in barca a vela, in immersione con i sub esperti. Si può visitare il parco storico di Villa Filangeri a Santa Flavia mentre per i più coraggiosi ci sono la zip line tra le valli delle Madonie e la neonata altalena più alta d’Europa.
IL PROGRAMMA E COME PARTECIPARE
Per partecipare a “Le Vie dei Tesori” basta acquistare il coupon per l’ingresso con visita guidata sul sito web o negli infopoint allestiti durante il Festival in ogni città.
Un coupon da 18 euro è valido per 10 visite, da 10 euro per 4 visite e da 3 euro è valido per un singolo ingresso.
Per le passeggiate è previsto un coupon da 6 euro. Per le esperienze, i coupon sono di valore variabile. Fortemente consigliata la prenotazione online.
A chi prenota viene inviata per mail una pagina con un codice QR con giorno/orario di prenotazione da mostrare all’ingresso dei luoghi sul proprio smartphone o stampata. In alternativa, ci si può presentare all’ingresso dei luoghi mostrando la pagina con il codice QR ricevuta via mail al momento dell’acquisto, ma si entrerà solo se ci sono posti disponibili.
I coupon non sono personali e possono essere utilizzati da più visitatori, anche simultaneamente e in posti diversi, fino a esaurimento del loro valore. Nei luoghi disponibili solo ticket da 3 euro.
I coupon multingresso sono validi solo per le visite nei luoghi di Bagheria, Carini, Corleone, Palermo e Termini Imerese e non per le passeggiate, per le esperienze e per tutte le altre attività. Per passeggiate, esperienze e tutte le altre attività bisogna prenotare e acquisire il coupon dedicato all’interno della scheda.
Il programma completo, con tutte le curiosità, le foto e le schede per approfondire ogni luogo o esperienza e i coupon da acquistare sono disponibili online sul sito del festival.
Per maggiori informazioni è possibile chiamare il numero 091 8421309, attivo tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00 (fino a domenica 3 novembre).
