Candidatura Trapani a riconoscimento Unesco, Santanchè: ‘Città è esempio virtuoso di destagionalizzazione.
Turismo: la provincia di Trapani punta a candidatura Unesco.
Con “Aspettando il solstizio d’inverno” la Camera di commercio e la Logos esplorano la possibilità di una strategia unitaria del territorio.
Venerdì e sabato il confronto con tutti gli stakeholders
Quasi quattromila anni di storia, mare cristallino e natura incontaminata, enogastronomia, manifattura di pregio, infrastrutture: l’intero territorio della provincia di Trapani, con le sue eccellenze e ricchezze, ha tutte le caratteristiche e potenzialità per dare vita in Italia al primo progetto diffuso e trasversale di turismo 365 giorni l’anno. Così “Aspettando il solstizio d’inverno”, prima convention sul turismo trasversale in programma da domani a sabato, sarà l’occasione in cui la Camera di commercio di Trapani e la Logos, con la collaborazione di Unioncamere Sicilia, cogliendo l’aspirazione dei territori riuniranno tutti gli stakeholders per esplorare insieme la possibilità di una strategia unitaria finalizzata a individuare il percorso migliore per eventualmente candidare l’intera provincia di Trapani al riconoscimento Unesco.
L’ente camerale, infatti, pensando agli strumenti più idonei a valorizzare i propri territori in funzione dell’allungamento della stagione turistica, sta valutando di affidare la redazione di uno studio di fattibilità con cui analizzare i diversi percorsi di candidatura e decidere successivamente quale intraprendere, in accordo con le amministrazioni pubbliche, le imprese e gli operatori che aderiranno attesa, si comincia a lavorare per costruire una filiera ricettiva aperta tutto l’anno. Infatti, il primo appuntamento per testare l’organizzazione di un sistema turistico integrato sarà il 2025, con “Sicilia meta europea dell’enogastronomia” e “Agrigento capitale della Cultura”. Per questo, in vista di tali occasioni, durante questa “tre giorni” il territorio trapanese si presenterà alla stampa estera e nazionale.
Venerdì 15, alle 9,30, presso la Camera di commercio di Trapani, dopo i saluti di Pino Pace, commissario della CamCom e presidente di Unioncamere Sicilia; Giacomo Tranchida, sindaco di Trapani; Mariella Antinoro, commissaria del Libero consorzio metropolitano; Ludovico Giambrone, delegato dell’assessora regionale al Turismo, Elvira Amata; Roberto Gueli, presidente dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia; e Toti Piscopo, amministratore della Logos; interverranno l’assessore regionale alle Attività produttive, Edy Tamajo; il presidente di Sicindustria Trapani, Vito Pellegrino; il presidente nazionale di Assoturismo-Confesercenti, Vittorio Messina; il presidente di Federalberghi Trapani, Antonio Marino; il presidente nazionale e regionale della Fiavet, Giuseppe Ciminnisi; la presidente del Distretto turistico Sicilia occidentale, Rosalia D’Alì; il geografo ed esperto internazionale di candidature Unesco, Giorgio Andrian; e il presidente del Seawater Hotel, Claudio Dario.
Sempre venerdì, alle 14,45, presso la CamCom, un incontro di formazione per gli operatori e imprenditori per conoscere i fenomeni dell’archeoastronomia nel Trapanese, con Ferdinando Maurici, Soprintendente del mare della Sicilia; Alberto Scuderi, vicedirettore nazionale dei Gruppi di archeologia d’Italia; e Antonio Barone, direttore dell’Itinerario culturale del Consiglio d’Europa “La rotta dei fenici”.
Sabato 16 dicembre, alle 9,30, presso la Camera di commercio di Trapani, incontro sullo sviluppo delle infrastrutture a servizio del territorio, con gli interventi di Giuseppe Pace, commissario della CamCom e presidente di Unioncamere Sicilia; Toti Piscopo, amministratore della Logos; Dario Lo Bosco, presidente di Rfi e del Polo infrastrutture di Fs Italiane; Salvatore Ombra, presidente dell’Airgest, società di gestione dell’aeroporto “Vincenzo Florio” di Birgi; Giuseppe Sapia, fondatore e Ceo della compagnia aerea Luxwing; Antonio Marino, presidente di Federalberghi Trapani; Giuseppe Ciminnisi, presidente nazionale e regionale della Fiavet. Seguirà un secondo momento formativo, con la presentazione del libro “Guida al diritto pubblico e privato nel turismo” di Antonio Marino e Saverio Panzica.
“Accolgo con grande favore la convention ‘Aspettando il solstizio d’inverno’, voluta dalla Camera di commercio di Trapani, la Logos e Unioncamere Sicilia, nella prospettiva di incentivare il fenomeno della destagionalizzazione, ormai realtà consolidata soprattutto lato domanda, che rappresenta una delle chiavi strategiche principali per accompagnare lo sviluppo e il progresso dell’industria turistica italiana: la nostra offerta, infatti, deve sempre più adeguarsi e orientarsi alle crescenti tendenze dei viaggiatori di partire per le vacanze all’infuori dei mesi canonici – e i dati di settembre, ottobre e novembre ne sono la testimonianza più evidente. Ciò significa anche saper mettere a sistema l’immensa fortuna di cui disponiamo, in virtù del fatto che la nostra meravigliosa Penisola può vantare una proposta turistica ampia e variegata, e perciò naturalmente predisposta alla destagionalizzazione. In proposito, Trapani è un esempio virtuoso, e pertanto plaudo all’impegno dell’evento nel mettere insieme gli stakeholder per definire una strategia univoca di candidatura dell’intera provincia al riconoscimento Unesco”, le parole di Daniela Santanchè.