Anche quest’anno il pallone d’oro va a Lionel Messi, che arriva così a quota 4 entrando di diritto nella storia. Non c’erano riusciti fuoriclasse del calibro di Van Basten, Cruyff e Platini, l’unico tra l’altro riuscito a vincerne 3 consecutivamente. Battuta la concorrenza dell’eterno rivale del Real Madrid, Cristiano Ronaldo, e del compagno Andrei Iniesta. “E’ incredibile ricevere questo premio per la quarta volta consecutiva. E’ impressionante, vorrei dividere questo premio con i miei compagni del Barcellona e soprattutto con Iniesta, sono orgoglioso di giocare ed allenarmi ogni giorno con lui. E poi, con i miei compagni della nazionale argentina e tutti quelli che mi hanno votato. Non so cosa dire, sono molto orgoglioso”. Tra gli italiani presenti in lista abbiamo solo Andrea Pirlo. Il centrocampista della Juventus è settimo e segue giocatori del calibro di Xavi, Falcao e Casillas, precedendo invece altri come Didier Droga, Van Perie ed Ibrahimovic. Tra le donne la più brava è risultata Abby Wambach, la bomber della nazionale statunitense. Per quanto riguarda invece il premio Miglio Tecnico, il vincitore è Vincente Del Bosque per il quale è risultato determinante la conquista del titolo Europeo alla guida della Spagna. In sala non era presente Josè Mourinho, evidentemente a conoscenza di non aver vinto il trofeo, mentre c’era invece Pep Guardiola. “Sono orgoglioso di rappresentare la Spagna e ringrazio tutti gli allenatori che ho avuto in carriera perchè mi hanno permesso di arrivare qui – ha detto Del Bosque -. Tutti noi che lavoriamo nel calcio sentiamo la passione di cui parlava Blatter e abbiamo tutti lo stesso desiderio, che è vincere. Ma dobbiamo anche proteggere il calcio e migliorarlo, soprattutto dal punto di vista etico”.