L’arte culinaria incontra quella pittorica: le opere di Paola Fiorentino alla Fondazione Giambattista Vico. Vernissage con visita al Complesso Monumentale di San Gennaro all’Olmo e ricevimento esclusivo a Palazzo Marigliano
Tra poche ore, nelle sede napoletana della Fondazione Giambattista Vico – Complesso Monumentale di San Gennaro all’Olmo, via San Biagio dei Librai, 35, angolo San Gregorio Armeno – il vernissage che presenta e celebra con un evento di qualità e buon gusto la versatilità della poliedrica Paola Fiorentino, chef di eccellenza d’impronta mediterranea salutista ed allo stesso tempo artista positanese che dipinge le eccellenze territoriali campane, con particolare riferimento a quelle costiere ed al pescoso mare della Costa d’AmalfiNon solo, sommelier a Bordeaux e AIS, maestra di formaggi ONAF, avvocato, particolarmente dedita ai beni di famiglia – le maison de charme top a Positano: Villa Fiorentino e Villa dei Fisici – e nota imprenditrice nell’ospitalità di lusso mondiale, titolata sciabolatrice a Reims oltre che attiva dama di Lourdes e guardiana della Pace di Assisi, dedita alla solidarietà concreta.
L’appuntamento per l’evento clou di giugno alla Fondazione Vico è per le ore 18 di oggi 7 giugno. Partecipano con i loro altrettanto attesi interventi, oltre all’artista: il presidente della Fondazione Vico, Luigi Maria Pepe; i rappresentanti istituzionali; il presidente del Movimento ecologista europeo FareAmbiente, Vincenzo Pepe; esponenti della Cultura, dell’Arte, dell’Informazione; padre Massimo Ghezzi, a guida della Parrocchia napoletana di San Gennaro al Vomero, alla quale andranno i proventi delle vendite, per il Progetto AbitiAMO, dedicato ai senza dimora e portato avanti con grande impegno dal sacerdote e dai suoi parrocchiani riuniti in un’Associazione particolarmente attiva.
Variegate le opere che rimarranno in esposizione fino al 21 giugno: 25 quadri e poi borse, foulard e tanti altri accessori, orlati e dipinti a mano, ceramiche decorate sempre in stile mediterraneo; le litografie costiere del fratello Domenico Fiorentino; alcuni lavori di mamma Giuseppina: la nota Helene Passerotti, fondatrice nel ‘60 della moda Positano, creatrice di moda cara a Jacqueline Kennedy, Maria Callas, Grace Kelly, ecc.
Dopo la presentazione della mostra, è in programma una interessante visita guidata al Complesso Monumentale che permetterà al qualificato pubblico di conoscere tanti aspetti sconosciuti ai più della storia, usi e tradizioni di Napoli legate alle due chiese che esso comprende ed in l’articolate alla vita di Giambattista Vico è della sua famiglia. Poi il ricevimento esclusivo, nello storico Palazzo Marigliano con invitanti delizie per il palato, preparate all’insegna della migliore gastronomia partenopea e non solo e brindisi sulla splendida terrazza che si affaccia sulle strade secolari del pulsante cuore cittadino.
Con verve propositiva e fortissima influenza della formazione di chef fel Sud Italia è squisitamente del Regno delle Due Sicilie, votata alla celebre Dieta e sensibile anche alle altre tendenze gastronomiche delle millenarie civiltà che si affacciano sul Mediterraneo, Paola Fiorentino estrinseca nella pitturala sua voglia di trasmettere un messaggio sano e salutista oltre che di decorare ed impreziosire con una ventata di genuinità e di colore ottimizzante le mura che ospitano le sue opere pittorichePaola si ispira ai prodotti della fertile terra della Campania e alle ricchezze del suo mare, protagonisti assoluti della Cucina Mediterranea. La sua vena artistica ereditata dalla mamma Giuseppina, presente in maniera preponderante nel fratello Domenico Fiorentino, artista apprezzato in campo internazionale, Naz e con obiettivi precisi, innanzitutto con l’intenzione di comunicare un messaggio positivo, rasserenante e di stimolo propositivo per chi le guarda, iniziando dai bambini ai quali dedica innanzitutto il suo impegno, con affetto profondo. A loro, al a del Mondo, l’artista desidera trasmettere il suo messaggio di amore e di speranza, partendo dalla terra feconda e dal mare pescoso della Costiera Sorrentino-Amalfitana. Le vernici usate prioritariamente fanno un delicato effetto fluo che rende i quadri visibili con discrezione anche nell’oscurità, rendendo meno tetra la notte. Sono qui di particolarmente indicati per i bambini e pure per gli anziani per i quali costituisce uno dei punti di riferimento al buio e pure per le persone ansiose e sensibili.
Tra i quadri in mostra: Gelsomino, Girasoli, Notte stellata con Luna crescente, Magia dello Spazio infinito; Alici di Cetara, Prato fiorito, Albicocche vesuviane, Vaso con Limoni, Rose al tramonto, Prato in fluorescenza, Vesuvioe Monte Somma in blu, e in fiamme, Fuochi d’artificio oro, Limoni sotto un cielo stellato.
Un tripudio di energie positive che dal migliore agroalimentare si trasferisce sulle tele trasmettendo un fertile messaggio di gioia in nome del Bene.
Teresa Lucianelli