E’ una domenica 8 dicembre intensa per il Pontefice. Prima di iniziare con i consueti appuntamenti dell’Immacolata, all’Angelus Papa Francesco ha voluto lanciare l’appello per il vertice di Parigi sul conflitto in Ucraina. “Bisogna trovare soluzioni – ha detto Bergoglio – al doloroso conflitto. L’incontro deve contribuire a portare frutti di pace nella giustizia a quel territorio e alla sua popolazione“. Un pensiero che molto probabilmente sarà ribadito anche nel pomeriggio quando omaggerà la Madonna presente a Piazza di Spagna.
All’Angelus il Pontefice ha voluto ricordare che oggi si celebra “la solennità di Maria Immacolata, che si colloca nel contesto dell’Avvento, tempo di attesa. Nel Vangelo di oggi risuona il saluto dell’Angelo a Maria. Dio l’ha pensata e voluta da sempre, nel suo imperscrutabile disegno, come una creatura piena di grazia“. Maria – ha precisato Bergoglio – non si perde in tanti ragionamenti, non frappone ostacoli al Signore, ma con prontezza si affida e lascia spazio all’azione dello Spirito Santo. Mi piace, inoltre, sottolineare la parola con cui Maria si definisce nel consegnare a Dio: serva del Signore. La disponibilità verso Dio si riscontra nella disponibilità a farsi carico dei bisogni del prossimo.
Un pomeriggio impegnativo per il Pontefice che, subito dopo l’Angelus, si è recato alla Basilica di Santa Maria Maggiore per un momento di raccoglimento e preghiera. Si tratta del primo appuntamento per Papa Francesco che intorno alle 16 sarà a Piazza di Spagna per l’omaggio alla Madonna. Diversi i fedeli che parteciperanno a questo evento. Il Pontefice è pronto a deporre una corona vicino alla Vergine presente nel centro di Roma e in serata dovrebbe accendersi anche le luci di Natale dell’Albero di San Pietro.