“Si assiste con sconcerto al fatto che, mentre da una parte ci si allontana dalla realta’ dei popoli, in nome di obiettivi che non guardano in faccia a nessuno, dall’altra, per reazione, insorgono populismi demagogici, che certo non aiutano a consolidare la pace e la stabilita” ha sottolineato Papa Francesco, forti e chiare le sue parole di denuncia nel discorso alla Conferenza Internazionale sulla pace promossa dall’Universita’ di Al-Azhar, che per la sua autorevolezza e’ considerata il Vaticano dei sunniti.
Secondo il Papa, “nessun incitamento violento garantira’ la pace, ed ogni azione unilaterale che non avvii processi costruttivi e condivisi e’ in realta’ un regalo ai fautori dei radicalismi e della violenza. Oggi – ha concluso Francesco – c’e’ bisogno costruttori di pace, non di provocatori di conflitti; di pompieri e non di incendiari; di predicatori di riconciliazione e non di banditori di distruzione”.