“Un altro passaggio importante nel riconoscimento dell’impegno e della professionalità del personale della sanità. Con soddisfazione ho appreso della firma di oggi dell’accordo con le organizzazioni sindacali che dà esecuzione al protocollo di intesa firmato nel dicembre scorso con il quale la Provincia si era assunta l’impegno di definire per mezzo dell’Agenzia provinciale per la rappresentanza negoziale i criteri di utilizzo di 5 milioni di risorse una tantum disponibili nel fondo per il riconoscimento delle progressioni economiche orizzontali del comparto sanità”: queste le parole dell’assessore Stefania Segnana a proposito dell’accordo firmato oggi all’Apran.
“Con il documento firmato oggi presso Apran – aggiunge l’assessore Segnana – si anticipano di 14 mesi gli effetti delle progressioni orizzontali previste per il personale del comparto sanità, area delle categorie, grazie alla disponibilità di risorse una tantum per 5 milioni. Con lo stesso accordo firmato oggi, in esecuzione delle direttive della Giunta dello scorso maggio, è stata inoltre aggiornata la misura dell’indennità per il personale di Apss che svolge attività ispettiva esterna, per adeguarla alle misure in vigore per il personale del comparto delle autonomie locali che svolge analoghe funzioni. Questa ulteriore spesa è coperta con risorse già assegnate all’azienda”.
A seguito alla firma del protocollo d’intesa di dicembre la Giunta provinciale, nello scorso mese di maggio, aveva dato indicazione all’Agenzia provinciale per la rappresentanza negoziale di utilizzare le risorse disponibili una tantum secondo quanto già definito in materia di progressioni economiche orizzontali dall’accordo stralcio dell’agosto 2022.
“Si tratta dunque – sottolinea l’assessore Segnana – di una buona notizia per molti lavoratori che contribuiscono a rendere quella trentina una sanità di alto livello e nei confronti dei quali è giusto riconoscere la qualità del lavoro che svolgono. Su questa strada intendiamo proseguire anche per il futuro”.