PAT – Estate 2024: contributi agli enti che erogano servizi estivi per under 18

La Provincia autonoma di Trento sostiene la conciliazione vita-lavoro delle famiglie in particolare nei mesi estivi, dopo la chiusura degli istituti scolastici. La concessione di contributi agli enti che erogano servizi di conciliazione estivi va in questa direzione. Il contributo (secondo i criteri dell’articolo 2 della legge provinciale n. 6 del 2009, disposti dalla delibera della Giunta provinciale n. 566/2023), viene concesso a enti, associazioni e organizzazioni pubbliche o private, senza scopo di lucro, che realizzano soggiorni estivi (campeggi, colonie diurne e soggiorni permanenti) sul territorio provinciale, a favore di bambini e ragazzi tra i 3 e i 18 anni e residenti in provincia di Trento. Il contributo è maggiorato per gli enti in possesso delle certificazioni Family in Trentino e Family Audit. Informazioni, scadenze e modulistica sul sito www.trentinofamiglia.it

Il contributo erogato dalla Provincia autonoma di Trento alle organizzazioni, che offrono attività estive, è finalizzato a ridurre la quota richiesta alle famiglie per l’iscrizione dei figli e a costituire un sostegno concreto che consente di abbattere i costi che le famiglie sono chiamate a sostenere per i servizi conciliativi estivi.

Gli enti, senza scopo di lucro, che organizzano soggiorni estivi (soggiorno permanente, colonia diurna e campeggio) possono presentare domanda di contributo all’Agenzia per la coesione sociale della Provincia autonoma di Trento a partire dal 2 al 31 maggio 2024, mentre la rendicontazione delle attività deve essere presentata entro il 20 settembre 2024.

Scopo dell’intervento pubblico è favorire l’organizzazione di attività estive, al fine di sostenere le famiglie durante il periodo di chiusura delle scuole, offrendo luoghi di aggregazione con lo svolgimento di attività sportive, culturali, ricreative e momenti di socialità per bambini e ragazzi.

La vicepresidente della Provincia autonoma di Trento evidenzia l’importanza del sostegno della Provincia alle attività realizzate nell’ambito dei soggiorni socio-educativi, quali strumenti per promuovere la formazione dei giovani e per accrescere il benessere e lo sviluppo della persona, consentendo il rafforzamento delle relazioni e permettendo, in tal modo, anche di soddisfare le esigenze di conciliazione dei tempi di vita e lavoro nei periodi estivi.

Il contributo è riconosciuto con riferimento al numero di ragazzi effettivamente presenti ogni giorno presso il campeggio, la colonia diurna o il soggiorno permanente, e viene differenziato per ogni tipologia di attività offerta in considerazione della diversa complessità e dei diversi costi di organizzazione e di gestione. Agli enti che faranno richiesta potrà essere concesso un contributo massimo, per ciascuna tipologia di soggiorno estivo svolto, non superiore a euro 14.000. Il contributo non è cumulabile con altri importi percepiti per le medesime attività da altri Enti locali.

Per informazioni:

Agenzia per la coesione sociale – Provincia autonoma di Trento

via Grazioli n. 1 – Trento

mail: agenzia.coesionesociale@provincia.tn.it

tel: 0461 493116

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