Sono salite a 48 le vittime del terremoto di magnitudo 7,5 che ha colpito ieri la parte centrale dell’isola di Sulawesi in un bilancio che appare provvisorio. Lo ha detto in un video il direttore di un ospedale di Palu, la capitale provinciale travolta da uno tsunami, aggiungendo che quella cifra è relativa solo all’Undata Regional Hospital da lui diretto.
“Ci sono numerose strutture mediche a Palu. Ma solo in questo ospedale abbiamo 30 morti, 12 persone che devono essere operate per fratture e nove persone con traumi cranici”, ha detto Komang Adi Sujendra, che è anche il direttore provinciale dell’Associazione dei medici indonesiani, in un video di tre minuti registrato e pubblicato nella notte sull’account Twitter dell’associazione. Nel video, Komang spiega che la fornitura di corrente elettrica e acqua è interrotta dal momento del disastro, il che ostacola il compito dei medici. “Abbiamo bisogno di tende, medicine, personale medico, coperte e molte altre cose. Spero che possiate aiutarci, in modo da dare alle vittime tutto l’aiuto di cui hanno bisogno”, ha detto Komang.