Paura per Hillary, malore a Ground Zero

Hillary Clinton ha cancellato dalla sua agenda il viaggio in programma  nella costa occidentale degli Stati Uniti, in seguito al malore accusato durante la cerimonia a Ground Zero nel 15/o anniversario degli attentati alle Twin Towers, malore causato da una polmonite secondo quanto dichiarato da Lisa Bardack, medico curante della candidata democratica alla Casa Bianca. Hillary Clinton doveva volare  in California per due giorni dedicati alla raccolta di fondi per la sua campagna elettorale e per un’apparizione nel talk-show televisivo condotto da Ellen DeGeneres. Il colpo di scena, dopo i tanti misteri attorno all’episodio del malore a Ground Zero,  arriva in serata, con una dichiarazione del medico curante della ex first lady  che spiega in una nota come la polmonite le sia stata diagnosticata venerdi’ scorso, in seguito ad esami piu’ approfonditi eseguiti per capire le cause di una tosse prolungata. Troppo prolungata per essere solo la conseguenza delle allergie di cui Hillary soffre. Il medico, che assicura come ora l’ex first lady si stia riprendendo bene, spiega come la candidata alla Casa Bianca era stata sottoposta ad una cura di antibiotici. Le era stato anche consigliato di restare a riposo e di modificare l’agenda dei suoi impegni. A tradirla a Ground Zero e’ stato certamente il caldo, in una giornata durante la quale la temperatura percepita e’ stata certamente superiore a quella reale per via dell’alto tasso di umidita’. A spiegare la decisione di Hilary Clinton di lasciare in fretta e furia Ground Zero, ben prima della fine della cerimonia, era stato il suo portavoce Nick Merrill, dopo quasi un’ora e mezza di silenzio e di mistero che tra i giornalisti presenti aveva alimentato le piu’ disparate congetture. I pochi testimoni che hanno assistito alla scena hanno subito parlato di un malore improvviso che ha costretto l’ex first lady a lasciare il luogo dove una volta sorgevano le Twin Towers, sostenuta da un agente del Secret Service. Il primo a dare la notizia il reporter di Fox News presente alla cerimonia. Le immagini diffuse in seguito mostrano la Clinton appoggiata ad una colonnina sul margine del marciapiede mentre si aspetta il van che la deve portare via. Al momento di salire sul veicolo si nota chiaramente come le ginocchia della ex first lady cedano. Non riesce a camminare e le persone attorno a lei di fatto la tirano su di peso. Insomma, se non proprio uno svenimento, un mancamento. Anche i giornalisti del pool che segue ovunque la candidata vengono tenuti a lungo all’oscuro di quanto accaduto. Non sanno dove sia stata portata. Sara’ sempre il portavoce a comunicare che Hillary era a casa della figlia Chelsea, nel Flatiron District di Manhattan, e che si era ripresa. E’ stata poi la stessa Hillary a rassicurare tutti, incrociando i giornalisti sotto l’abitazione: ‘Sto alla grande’, ha detto. ‘Oggi a New Yok e’ una bellissima giornata’, ha quindi aggiunto, forse riferendosi al caldo. Donald Trump, anch’egli presente a Ground Zero, non si e’ accorto di nulla. Del resto i due, finche’ sono stati entrambe presenti, si sono praticamente ignorati tenendosi a debita distanza. Nessun commento del tycoon, che con eleganza decide di non infierire, lui che piu’ volte attraverso la sua campagna ha espresso dubbi sullo stato di salute dell’avversaria, l’ultima volta in agosto. ll tema pero’ rischia di tornare inevitabilmente al centro della campagna elettorale, a meno di due mesi dal voto. La Clinton, che poco prima di lasciare l’incarico di segretario di Stato era stata operata per un ematoma alla testa procuratosi in seguito ad una caduta, e’ stata spesso attaccata da una parte della stampa ostile che fa insinuazioni sull’esistenza di problemi di salute della ex first lady, che compira’ 69 anni ad ottobre. Insinuazioni che la campagna del tycoon ha piu’ volte cavalcato, contrapponendo invece cartelle cliniche che attesterebbero l’ottimo stato di salute di Trump, 70 anni. Una brutta tegola, quindi,  per la candidata democratica a meno di due mesi dalle elezioni presidenziali dell’8 novembre. Quando sia che Donald Trump saranno impegnati nel rush finale a partire dai tre dibattiti televisivi in programma.

Circa Cocis

Riprova

Progetto Italia News, nella persona della sua direzione, e della redazione tutta, augura ai suoi lettori di trascorrere un Buon Natale

Progetto Italia News, nella persona del suo direttore responsabile, dr. Andrea Viscardi, con la redazione …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com