L’ex infermiera dell’Ausl Romagna Daniela Poggiali ha chiesto di tornare libera. L’istanza di riesame in tal senso al competente Tribunale di Bologna, è stata depositata ieri mattina dai suoi avvocati Lorenzo Valgimigli e Gaetano Insolera.
Vi si chiede – secondo quanto riportato dal Resto del Carlino – l’annullamento dell’ordinanza di custodia cautelare che alla vigilia di Natale ha fatto finire in carcere a Forlì la 48enne ex infermiera.
La misura è scattata in seguito alla condanna a 30 anni di reclusione inflitta lo scorso 15 dicembre alla Poggiali dal Gip Janos Barlotti per l’omicidio pluriaggravato del paziente 94enne Massimo Montanari morto improvvisamente la notte del 12 marzo 2014 all’ospedale di Lugo, nel Ravennate, proprio mentre era in servizio la Poggiali e in passato datore di lavoro del convivente dell’imputata.
Secondo l’ordinanza, scattata su richiesta della Procura ravennate, per la donna esiste un pericolo di reiterazione del reato. A questo punto si attende la fissazione dell’udienza.