Quello che è accaduto all’ospedale Villa Sofia è assurdo. Una paziente di 62 anni per un problema al funzionamento dell’ascensore è rimasta bloccata. Insomma, si è perso del tempo prezioso per trasferirla al piano dove i medici l’attendevano per un esame approfondito al cuore.
I familiari della donna hanno presentato una denuncia ai carabinieri di stanza nell’ospedale Villa Sofia, dove è avvenuto il decesso.
In ospedale la donna aveva sostenuto un primo esame, ma i medici avevano deciso di approfondire perché la paziente aveva dolori al torace.
La paziente, in barella, sarebbe rimasta, riferiscono i parenti, una quindicina di minuti in ascensore.
Un tempo lunghissimo che, secondo un familiare, sarebbe stato determinante nel decesso della donna che è morta subito dopo il secondo esame.
La direzione sanitaria ha nominato una commissione interna che indagherà sui tempi impiegati per le cure, compreso anche il trasferimento in ascensore.