Pd, Bindi : “Vorrei un congresso davvero competitivo”

Rosy Bindi non lascia ma…raddoppia.  L’ex presidente vuole un Partito democratico “ulivista e plurale”. In una intervista rilasciata all’Unità. “Vorrei un congresso davvero competitivo. Non vorrei che qualcuno si fosse già messo d’accordo sul vincitore e anziché creare un’alternativa vera a quel progetto e a quella persona ci si accontenti delle staffette…. Pur essendo tra coloro che non voterà Matteo, non vorrei che i primi mesi di questo percorso congressuale fossero consumati dietro un dibattito arido e incomprensibile sul tema delle regole, anche perché non credo che questa Assemblea sia legittimata a cambiare lo Statuto, salvo alcuni dettagli. Ci sono tre temi fondamentali per i quali non credo si debbano fare modifiche: primarie aperte; figura del segretario che coincide con il candidato premier e congresso che tiene uniti i circoli con l’Assemblea nazionale, con una discussione della base a partire dalle mozioni. Non si può fare il congresso in due tempi“.

Circa redazione

Riprova

PD, manovra di bilancio della Regione Puglia per il 2025

«De Santis voto bilancio dimostra solidità campo progressista. Con approvazione si garantisce acqua pubblica e …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com