ProgettoItaliaNews Piccoli dettagli, grandi notizie.
Articoli correlati
In vista di una rifondazione del centro destra. Il Senatore Altero Matteoli alla stampa. ”A me del nome non importa nulla, l’importante è che sia un partito adeguato ai tempi. Se poi mi diranno che chiamandosi Forza Italia si otterrà un voto in più, pazienza, e Forza Italia sia. Adesso si tratta di cambiare il Pdl perché ha evidenti problemi. Sono entrato nel Pdl perché credevo nel bipolarismo e mi auguravo che evolvesse in bipartitismo. Se avessi avuto nostalgie, avrei seguito Gianfranco Fini in Futuro e libertà”. Lo stesso Senatore poi aggiunge, a proposito del partito. ”Non aperto, spalancato. Devono entrarci idee nuove, forze fresche. Il Pdl era chiuso a chiavistello e noi dentro col solito tran tran. Bisogna che sia un partito allargato agli imprenditori e alle professioni. Radicato sul territorio. E deve essere un partito che riunisce gli organi perché, non voglio far la verginella, alla fine decidono sempre i vertici. Ma gli organi, la base, vanno sentiti sempre perché é da lì che si capisce l’aria che tira”. Su Monti e Casini. ”Prima o dopo dovranno decidere che vogliono fare”.
