Le lettere con la previsione della pensione futura verranno inviate a 7 milioni di lavoratori nel 2016. “Finalmente le buste arancioni arriveranno a casa degli italiani”, così il presidente Inps, Tito Boeri, annunciando che si tratta di un progetto realizzato in collaborazione con Agid, che permetterà di raggiungere chi non è digitalizzato invitando queste stesse persone a munirsi di spid, il pin unico per accedere ai servizi on line.
L’intervento sul sistema pensionistico per introdurre la flessibilità in uscita “andrebbe fatto adesso” e “se si facesse con la legge di Stabilità per il 2017, andrebbe certamente bene”. Lo ha detto il presidente dell’Inps, Tito Boeri, a margine della presentazione dell’iniziativa ‘Cittadino digitale’. Boeri ha spiegato che invece “non andrebbe bene intervenire tra tre anni”.